lunedì 25 marzo 2013

Tasso interessi equitalia interessi aumentati ma in base a quale legge?

CONFEDERAZIONE SINDACALE “LA NUOVA TUTELA DEL CITTADINO”
Sede legale: Via Zaccheria, 6 - 91025 Marsala (TP)
Sede operativa: Via Pascasino, 35 - 91025 Marsala (TP)Tel 0923.020536 - Fax 0923.991525 - 
Cell. 333.9789984
P. IVA 02354170819

La nostra pagina su facebook: La Nuova Tutela del Cittadino


Palermo 25 marzo2013


Dal 1 maggio 2013, Equitalia ha annunciato che, gli interessi applicabili sul ritardo dei pagamenti delle cartelle esattoriali, aumenterà circa il 15% dal 4,55 al 5,22.

Apprendiamo che a stabilirlo è “ una disposizione dell’Agenzia delle Entrate a firma del Dr. Attilio Befera”, “tutto a norma di legge”.

Ufficialmente, saremo ben lieti di venire a conoscenza di, quale normativa prevede questa disposizione,se è una legge dello STATO , o se ancora una volta, sia un’ennesima circolare interna dell’Agenzia delle Entrate.

Certi che lo stesso Dr. Attilio Befera, è al corrente di tutte le leggi dello Stato Italiano ( vedi art.644 c.p. )

” Al fine di determinare il tasso usurario, ai sensi dell'art. 2 legge n.108/1996, i tassi di interesse rilevati per essere considerati usura, debbono essere aumentati della metà, cioè, il tasso è considerato dalla legge usurario qualora superi il dato rilevato maggiorato della metà. Solo allora si è puniti ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 644 del codice penale, cioè superata la soglia di cui sopra il fatto è considerato dalla legge come reato penale”.


Il direttore dell’Agenzia delle Entrate,la figura apicale, è lo stesso dottor Attilio Befera, che è quindi l’azionista di maggioranza di Equitalia? Il Dottor Attilio Befera, risulta pertanto contemporaneamente controllore (agenzia delle entrate) controllato (Equitalia).

Angelo Di Girolamo