giovedì 13 luglio 2017

Hamer e i media

Vi trasmetto, per condivisione, la risposta inviata ad una persona, titolare di un sito, che mi ha posto alcune dubbi e domande sulle scoperte del dr. Hamer (non riesce a vedere il lato spirituale, non sono dati certi ecc.)
 
Concordo con il medico che afferma che non tutti i conflitti creano cancro. Ne scrive anche Hamer: dipende dall'intensità dell’emozione e dalla durata. E l’intensità è un dato soggettivo e non misurabile. Pertanto le sue scoperte sono scientifiche ma solo a livello individuale e non possono essere protocollate. Sono una mappa che però aiuta moltissimo a comprendere sia la causa che l’eventuale evoluzione biologica  e questa consapevolezza aiuta le cure che possono essere infinite. .  Le diagnosi di Hamer si basavano prevalentemente sulla lettura di Tac cerebrali –  all’estero, isolato, riceveva pochissime  persone – che più medici gli inviavano senza  dire nulla dei loro pazienti e pare che non le  abbia mai sbagliate anzi a volte riscontrava ancora evidenti segni di traumi che la persona interessata  più non ricordava.  E’ scritto anche nel suo testo  che  ha avuto confronti con medici vari che hanno ammesso che le sue diagnosi erano corrette. Nei corsi che ho fatto ho imparato a leggere le Tac – che comunque non sono strumento indispensabile se non in alcuni  casi problematici – ma non è cosa semplice perché a volte i segni, quelli che Hamer chiama DHS,  sono davvero quasi invisibili. Ricordo il caso di una persona che ad una mia conferenza del 2003 mi disse che  aveva avuto due diagnostiche genetiche ereditarie – non aveva avi con simile malattia –; la sua Tac  cerebrale evidenziava chiaramente che  subì  uno shock  conflitto di separazione molto grave (interessava anche il talamo) –  che lei in seguito mi  confermò.  Accadde quando aveva  sei mesi e   all’età di un anno – non camminava bene – dissero ai genitori  che sarebbe diventata paralizzata a dieci anni e, poiché non successe non successe, dissero  in seguito che si trattava di un’altra malattia, sempre genetica ereditaria, e che  l’avrebbe completamente paralizzata a quarant’anni.  Aveva quarant’anni quando ci siamo incontrate  ed ora ne ha 54 e non è paralizzata ! I casi sono molti. Appena avrò tempo  ti invierò un commento di quelli che ritengo essere i più significativi da me conosciuti. Per quanto riguarda la spiritualità: si esce dal materialismo  derivante dal riduzionismo scientifico proprio considerando la psiche che è il grande connettore tra spirito e materia. Può ospitare tutti i tipi di pensiero: spirituale, istintivo ecc. Molti casi si sono risolti proprio alzando la vibrazione con pensieri d’Amore spirituale. Spesso però le meditazioni  delle persone  che ignorano certi processi biologici non sono sempre efficaci. Quante persone devote e non guarite si sentono non degne dell’attenzione di coloro che invocano! Hamer ha scoperto la bifasicità derivante da questi shock emozionali ovvero che sono un processo sincrono tra psiche-cervello- organi; finchè persiste il problema psichico si ha la fase di simpaticotonia, seguita poi,  da quella vagotonica nella quale si riscontrano i sintomi. Per quanto riguarda le cause esogene – veleni vari ecc. –fin da subito si avvertono  i sintomi ma non si riscontrano le cause  nelle tac cerebrali  (salvo poi successive evoluzioni  ovvero shock causato  dalla paura). I neurologi e i neuroscienziati hanno sempre evitato un confronto con lui e, ultimamente, la Siemens ha  modificato la Tac  per fare in modo che questi segni – DHS -  si vedano meno.  Ma i medici, che hanno in archivio centinaia  di Tac – Hamer ne ha migliaia -  , sono in grado comunque di risalire ai conflitti anche se con più fatica. Le sue scoperte poi chiariscono molto più di tante altre il ruolo dei microbi, delle cosiddette metastasi  e sconfessano il concetto  di maligno derivante dall’A.T.   Un abbraccio.  
Paola B.B.